Camminiamo nel territorio.
Immergiamoci nel paesaggio!
Come il viandante, che va per via, viaggiando a piedi per raggiungere luoghi lontani, muoviamoci assieme per un viaggio a piedi su sentieri, tratturi ed antiche vie del Mezzogiorno d'Italia.
Siamo una rete di guide ambientali escursionistiche, professionisti del turismo lento e sostenibile.
Con escursioni giornaliere e trekking di più giorni, andiamo alla scoperta di luoghi d'interesse naturalistico e culturale, anche attraverso la novità dei cammini del Sud.
L’Italia meridionale corrisponde con buona approssimazione alle regioni storicamente comprese nel Regno di Sicilia e nel Regno delle Due Sicilie (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia).
In cammino dalle montagne abruzzesi casa degli orsi marsicani, verso sud costeggiando il Mar Adriatico lungo gli antichi tratturi della transumanza attraversando il Molise fino alle distese di grano del Tavoliere delle Puglie ed ai versi pascoli rocciosi dell’altopiano carsico delle Murge. Raggiungeremo le vette più alte dell'Appennino lucano sulle tracce del lupo ed attraverso strette gole di torrenti scenderemo nelle grandi valli della Campania, continueremo verso le serre della stretta Calabria da dove poter ammirare contemporaneamente il Mar Tirreno ed il Mar Ionio, infine nella affascinante terra dei vulcani attivi, la Sicilia.
Qui hanno vissuto i più antichi nuclei indo-europei dei Siculi, dei Sanniti, i Lucani, i Bruzi, gli Japigi. L'Italia meridionale fu colonizzata dai Greci, e poi conquistata dai Romani, che diedero grande impulso alle unità urbane, costruendo strade, città, templi, palazzi, acquedotti e altre infrastrutture. Nel Medioevo è stato crocevia di popoli, Longobardi e Bizantini, Normannì e Svevi hanno costruito castelli e luoghi di culto ancora oggi in piedi, ed hanno unificato il Sud in unico stato, che successivamente visse nel dominio aragonese con l'istituzione della Regia dogana della mena delle pecore e poi borbonico in un'economia vivace, aperta a iniziative industriali a livello internazionale, conseguendo però la deforestazione della maggior parte dei boschi della penisola a forma di stivale, luoghi di origine del brigantaggio e dei moti carbonari nel Risorgimento che portò all’Unità d’Italia del 1861 ed ai giorni nostri.
In fondo basta girare l’angolo per scoprire nuovi concetti, e restare colpiti dalla novità che ne consegue..
Basta girare l’angolo per scoprire che “il bello e il buono”, sono ovunque, a volte basta solo guardare il noto con occhi diversi, senza dover allontanarsi troppo.
Il desiderio di conoscere e mostrare luoghi particolari del Meridione, da visitare, da ammirare o da denunciare.
Siamo entrati nelle scuole, le nuove generazione stanno crescendo con una consapevolezza maggiore riguardo l'importanza fondamentale della salvaguardia dell'ambiente ma allo stesso tempo subiscono le conseguenze di una società che continua a coltivare il proprio distacco dalla natura, considerandola solo come un elemento, ignorando cosi le proprie origini, la provenienza stessa dell'essere umano.
Tra le esperienze che ci sono rimaste più impresse nella mente, c'è sicuramente quella fatta insieme alle 2F della scuola Dante Alighieri di Foggia, dove l'insegnante Andrea La Porta ed i suoi alunni, ci hanno invitato a raccontare il nostro lavoro; un dialogo con questi giovani studenti in cerca di conoscenza, che è servito ad arricchire il loro blog di raccolta e condivisione di idee ed esperienze, uno sguardo sui tesori nascosti del territorio locale.